bicicletta e la solidarietà in un’iniziativa unica: le consegne a domicilio di prodotti freschi, sani e del territorio nei luoghi in cui passa la Ciclovia dei Malaspina.
Partendo dalla Butega d’j Urtlan a Voghera, il punto vendita nato dal progetto degli Orti Sociali Voghera dell’Azienda Agricola Moreno Baggini, Gilberto si fa promotore della riscoperta del proprio territorio fornendo altresì un servizio gratuito e volontario di consegne di cui andranno a beneficiare soprattutto coloro che abitano più distanti dal centro.
Con la sua bicicletta e un carretto che può portare fino a 40 kg di prodotti, percorre la ciclovia toccando paesi quali Codevilla, Retorbido, Salice Terme, Rivanazzano e Godiasco. I prodotti degli Orti Sociali di Voghera, grazie a Gilberto, si spostano così su pedali attraversando le terre dei Malaspina.
Gli Orti Sociali di Voghera con la Cooperativa 381 hanno creato sul territorio una rete solidale che va dal reinserimento di soggetti a rischio tramite un modello integrato di Agricoltura Sociale, alla promozione del territorio attraverso il supporto ai produttori locali e alla salvaguardia della agrobiodiversità dell’Oltrepò. Tramite il bando “Coltivare Valore” promosso da Fondazione Cariplo, è stato ideato il progetto “La Sostenibilità che Include” dalla forte vocazione agricola e sociale.
Le attività promosse dal progetto hanno dimostrato come sia possibile combattere la frammentarietà delle aziende agricole sul territorio, mettendole in comunicazione e creando una rete virtuosa che condivida la stessa visione: quella di creare un nuovo modello di business, un sistema di welfare comunitario e locale in grado di prendersi cura dei soggetti piú deboli e intercettare nuove reti capaci di costruire un’economia solidale.
Anche durante il periodo di massima emergenza data dalla diffusione del Coronavirus, la rete di Agricoltura Sociale Pavia si è subito attivata con un sistema di consegne a domicilio e una campagna di raccolta fondi denominata “So-spesa”, Il motto di Gilberto e delle sue inziative, che comprendono anche un turismo lento e consapevole, è “mangia bene e fai attività fisica”.
Tutto questo è possibile grazie ai prodotti sani, buoni e giusti delle aziende agricole sociali, alle attività di riscoperta e promozione del patrimonio rurale pavese e da persone che con passione e determinazione intervegono sul territorio in maniera concreta e solidale. Mai come in questo momento è incentivata la riscoperta dei luoghi attorno a noi, molto spesso dimenticati, dove passare il tempo in maniera sana ritrovando un contatto con la natura e i suoi preziosi prodotti.